Contessa Lara (Evelina Cattermole)
al candor di calce delle loro pareti si fosse sovrapposto un disegno a stampino a uso carta di Francia, serbavano sempre l'impronta claustrale
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
, quanto ci fosse di nobile; perchè, secondo lui, codesta parola corrispondeva solamente all'idea di signorile; ma, certo, era nobile quanto mai l'affetto
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
le profferte di far esse il pegno echeggiare in coro. La figura meno miserabile, uomo o donna che fosse, fermavasi allora con una di quelle megere
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
dici, dunque, sì o no, che t'ha preso? Forse... ti dà fastidio la mia compagnia, e resti in casa per evitarla?... Se così fosse.... - Bencini! — lo
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
Benchè il palazzo — uno dei soliti casamenti nuovi, senz'ombra di gusto architettonico — fosse molto grande e soleggiato, la portineria, situata su
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
Il barone si mise il cappello in testa, come se fosse stato solo; accese un sigaro d'avana, poi si voltò verso Leda Degli-Angeli, seduta sur una
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
. Facciamo presto, mi raccomando, signori. Il banditore: Cinquanta lire! Cinquanta lire! E si libera. Il perito: Si dice che questa dama fosse la duchessa di
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
proprio non mi ricordavo più che fosse al mondo, un inverno, di carnovale, ai veglioni della Scala. Ella tornava allora da Vienna o da Parigi dov'era
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
; badasse a curarlo, a non fargli mancar nulla, a chiamare il medico quante volte al giorno c'era bisogno; magari ci fosse voluto tutto quel poco che avevamo
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
dire un uomo di cuore, ha messo gli occhi sopra una donna, quella donna è come se fosse sua. — Ella fece una risatina quasi fanciullesca, senza baldanza
Pagina 175
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
poveretta, se in paese si fosse risaputo che la vedova d'un nobile si umiliava a servire il pubblico! Il sepolto discendente de' crociati sarebbe uscito
Pagina 228
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
fosse il ritornello obbligato della sua esistenza. Soltanto una volta scoppiò in una risatina infantile, quando il tenente, in tono corrucciato e
Pagina 28
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
come se si fosse trovata a Nuova- York. La fanciulla guardò con un sorriso il conte Sampieri che si sbracciava a ringraziar lei e la madre di tanto
Pagina 304
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
figliuola; poi si mise a spiegare a' suoi ospiti come Emma fosse abilissima a conoscere la febbre, da quando lei, sua madre, aveva avuta la perniciosa a Roma
Pagina 317
Contessa Lara (Evelina Cattermole)
preziosa a quel modo.... per me?.... Ma non sai che se qualche disgrazia... più grande... ti fosse accaduta, io sarei impazzita, sarei morta! Dove
Pagina 330
Accademia della crusca
